L’associazione “StellaMia” ha adottato per sei mesi la camera “Gemelli” di Casa AIL . Il prezioso contributo, testimoniato da una targa affissa ieri, è stato donato nel mese di novembre alla sezione interprovinciale Pescara – Teramo dell’AIL dalla onlus fondata  in memoria di Silvio Stella, il giovane fotografo di Chieti scomparso nel dicembre del 2018, a causa di una leucemia linfoblastica acuta. Silvio, in occasione dell’ultimo compleanno, aveva chiesto ai suoi cari di fare delle donazioni a favore dell’AIL. Chi gli ha voluto bene e continua a volergliene, ha inteso celebrarlo in questo modo, come lui stesso avrebbe voluto, “per trasformare il sorriso di Silvio in un sorriso di speranza per chi combatte la sua stessa battaglia!”. All’associazione “StellaMia” va il vivo ringraziamento del presidente Ail, Domenico Cappuccilli e di tutti i volontari che si spendono quotidianamente per migliorare la qualità della vita dei pazienti in cura nel Dipartimento di Ematologia dell’ospedale di Pescara. Con la donazione, la onlus ha aderito al progetto “Adotta una stella che consente a privati cittadini, aziende, associazioni e istituti scolastici di adottare una delle undici camere da letto di Casa AIL di via Rigopiano a Pescara, ciascuna delle quali porta il nome di una stella o costellazione.

L’associazione “StellaMia”  raccoglie contributi a sostegno dei bambini e ragazzi colpiti dalla leucemia, con particolare attenzione a quella linfoblastica acuta T, contro la quale ha combattuto il fotografo di Brecciarola.Tra le finalità c’è anche quella di ricordare Silvio con iniziative a scopo benefico nell’ambito della fotografia, dell’aeromodellismo, della musica, passioni che animavano la vita del giovane fotografo tanto amato da tutti quelli che lo conoscevano. L’associazione vuole anche formare e informare giovani e meno giovani sull’importanza della donazione del sangue e del midollo osseo, e della ricerca scientifica.