Sono stati oltre 200 gli equipaggi che hanno preso parte alla 12esima edizione di “Roma-Pescara, per antichi sentieri”, raduno di fuoristrada che attraversa l’Appennino Centrale collegando idealmente il Tirreno e l’Adriatico e che si svolge a scopo benefico per sostenere l’Ail. Partiti il 1 giugno da Carsoli (L’Aq), i partecipanti hanno affrontato un percorso che ha fatto tappa a Fonte Cerreto di Assergi (L’Aq) e al santuario di San Gabriele di Isola del Gran Sasso (Te). Ieri, la conclusione a Castilenti (Te), nel contado San Lorenzo, una struttura turistica dell’omonima azienda vinicola, dove gli equipaggi hanno trovato ad attenderli il presidente della sezione Pescara-Teramo dell’Ail, Domenico Cappuccilli, e una delegazione di volontari della onlus.

“E’ un’iniziativa nata qui in Abruzzo per merito di un nostro fornitore, che ci ha proposto di aderire alla manifestazione perché voleva sostenere un suo amico malato – afferma  Cappuccilli – L’Ail nazionale l’ha recepita con entusiasmo. Ogni anno centinaia di persone, che partecipano al raduno, hanno l’occasione di vivere la passione per i fuoristrada e di dare un contributo significativo alla ricerca scientifica per la cura delle malattie ematologiche”

Stanchi ma soddisfatti, i partecipanti al raduno, dopo l’arrivo a Castilenti,  hanno potuto degustare una specialità abruzzese, i famosi anellini alla pecorara, (pasta all’uovo fatta a mano e condita con sugo e ricotta) accompagnati dai vini dell’azienda San Lorenzo. 

Il contado San Lorenzo

Gianluca Galasso, titolare della San Lorenzo vini, la più grande azienda vinicola familiare del teramano, ha organizzato l’accoglienza degli equipaggi nel contado, agriturismo diffuso in cui è collocata la Masseria Giglio Rosso.  La struttura è situata in una cornice suggestiva, tra filari di vigneti  che si estendono su tre crinali delle colline teramane. Un luogo incantevole, ideale per trascorrere giornate all’insegna del relax e del benessere in aperta campagna. “L’idea di realizzare il contado è nata 4 anni fa, visto che abbiamo sempre ospitato i clienti che venivano a visitare l’azienda – spiega – Attualmente sono pronte due cascine, ma nel complesso saranno 6, per un totale di 10 camere che possono accogliere 25 persone. Da oggi, inoltre, offriamo anche la ristorazione completa, ma abbiamo in programma di realizzare un ristorante per grandi eventi entro la fine del 2019. Abbiamo ospitato il raduno perchè è un’opportunità in più per aprirci al mercato romano e perchè siamo già sostenitori dell’Ail”.

Il raduno

La manifestazione, organizzata con il sostegno della Federazione italiana fuoristrada (Fif), è uno degli appuntamenti più importanti del centro Italia per centinaia di appassionati della pratica fuoristradistica, che per tre giorni percorrono solo tracciati in offroad, socializzando e andando alla scoperta di luoghi suggestivi tra Lazio e Abruzzo. Una passione che uniscono al desiderio di fare del bene: ogni anno, infatti, una parte del ricavato dalle iscrizioni viene devoluto in favore dell’Ail .