Casa Ail, un momento del concertoSala convegni gremita per il primo appuntamento con “Concerti per la vita”, la rassegna organizzata dalla sezione Pescara-Teramo dell’Ail, l’Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma, in collaborazione con l’Orchestra Femminile del Mediterraneo, diretta da Antonella De Angelis. Ad inaugurarla sono stati tre musicisti : il giovane pianista Alessio Bruno, che ha eseguito “Vallée d’Obermann” di Listz, e il duo violino e pianoforte, formato da Daniela Stancu, primo violino dell’OFM, e Silvia Ciammaglichella, che ha eseguito vari  brani  tra cui  le Danze rumene di Bartok e la Sonata in Re maggiore op. 94 bis di Prokofiev. Un programma molto apprezzato dal pubblico presente in sala, che ha applaudito a lungo gli artisti al termine del concerto.

Un appuntamento mensileCasa Ail concerto per la vita Cappuccilli e De Angelis

L’appuntamento con i Concerti per la vita si ripeterà ogni mese, come annunciato dal presidente dell’associazione Domenico Cappuccilli. “La malattia si combatte anche con la cultura e la musica è cultura – ha spiegato – Per me, poi, è un piacere particolare ospitare questi concerti in Casa Ail perché sono cresciuto a pane e musica”. “L’arte è quel valore immateriale che cura comunque la persona – ha aggiunto Antonella De Angelis – Con questa convinzione abbiamo collaborato all’organizzazione della rassegna che proporrà musicisti ma anche giovani interpreti perché pensiamo che sia fondamentale dare loro degli spazi. Gli artisti parteciperanno a titolo gratuito per condividere la loro musica e far conoscere l’attività dell’Ail. L’Orchestra Femminile del Mediterraneo opera sul territorio dal 2009 e da tre anni organizza una rassegna denominata ‘Musica e società’ perché riteniamo che sia molto importante che l’arte non sia una nicchia ma sia vicina alla società. In questo modo siamo riusciti a sostenere tante associazioni tra cui l’Ail”.

CASA AIL dipinto CirceoIl dipinto di Rossella Circeo

In occasione del concerto, il pubblico presente ha avuto modo di apprezzare l’opera della pittrice Rossella Circeo Battista che è esposta nella sala convegni: si tratta di una tela,dedicata alla speranza e alla lotta contro le malattie ematologiche, in cui sono raffigurati globuli rossi, bianchi e piastrine in un viaggio simbolico verso la guarigione.

Casa Ail, situata in via Rigopiano, ospita dal 2009 pazienti, che provengono da fuori regione e sono in cura nel dipartimento di Ematologia dell’ospedale di Pescara, insieme ai loro familiari.